Come diventare assistente del medico estetico

Desideri approfondire le tue conoscenze nel settore dell’estetica professionale? Da oggi è possibile diventare assistente del medico estetico partecipando a corsi di formazione avanzati di medicina e chirurgia estetica.

Il mondo dell’estetica e quello della chirurgia sono oggi sempre più vicini. È per questo che si sente tanto parlare di medicina estetica. Ma come è possibile entrare a far parte di questo settore? Quali competenze bisogna acquisire?

Il corso assistente del medico estetico è un ottimo punto di partenza se si desidera affacciarsi al promettente settore della cura personale. La medicina estetica richiede infatti una credibilità consolidata da competenze certificate. 

Nelle prossime righe partiremo alla scoperta di quello che ci piace definire come un astro nascente, provando ad individuarne esigenze e possibilità. Di seguito, tutto quello che c’è da sapere sulla figura dell’assistente medico estetico.

Assistente del medico estetico: chi è e che cosa fa

L’assistente del medico estetico è una figura molto importante e anche ben inserita all’interno di questo preciso settore. Ma di cosa si occupa e qual è l’iter da seguire per potersi finalmente definire tale? 

Possiamo pensare all’assistente come ad un professionista che si accompagna al medico estetico, svolgendo per lui tutte le azioni che precedono il trattamento, dalla consulenza alla preparazione. 

Innanzitutto, è importante parlare di un aspetto che spesso viene ingenuamente trascurato: la figura dell’assistente del medico estetico deve avere una grandissima predisposizione all’ascolto. Parte del lavoro affidato a questo professionista risiede infatti nell’ascoltare le richieste dei clienti, assieme ai bisogni e alle motivazioni che hanno portato loro alla decisione di sottoporsi ad un trattamento

La fase della consulenza è davvero significativa. All’assistente si richiede anche la capacità di indirizzare la persona verso la soluzione più adeguata al proprio caso. Il più delle volte infatti le clienti di un centro estetico avanzano richieste sulla base di una fantasia: è compito del medico – o del suo assistente – metterle sulle buona strada e orientarle verso una giusta realizzazione del proprio progetto. 

Dovendo svolgere il ruolo di consulente spesso anche in assenza del medico, l’assistente deve dunque poter contare su un bagaglio di competenze riconosciute. 

Il più delle volte questa professionalità affianca il medico anche nella fase della preparazione all’intervento. Allo stesso si richiede, non a caso, la conoscenza dei passaggi più salienti della procedura, assieme agli effetti e alle possibili controindicazioni del trattamento.

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    Assistente del medico estetico: come diventarlo

    Bisogna dire che l’offerta formativa relativa a questa figura professionale è stata per molto tempo, e fino a qualche anno fa, molto lacunosa. Questo perché il cammino della medicina estetica stessa è andato a rilento. Le ragioni di questa lentezza di percorso sono da ricercare in tante cose diverse. Se nei paesi orientali l’idea che estetica e salute possano coincidere è tanto radicata, in quelli maggiormente come il nostro faceva più fatica ad affermarsi. 

    All’interno dell’industria beauty però vi è sempre stata una grande richiesta di professionisti in grado di affiancare il chirurgo o l’esperto di estetica. In assenza di corsi questi si preparavano seguendo iter di formazione tradizionale, seguendo corsi meno mirati ma comunque efficienti. Oggi, però, l’offerta si mostra più specifica e chi vuole tentare di avvicinarsi a questa professione sa che strada tentare. 

    Conseguendo il percorso formativo adeguato ci si può facilmente proporre per questa professione, fare esperienza sul campo e perfezionarsi.

    Perché investire in un corso assistente medico estetico

    assistente medico

    Se siete ancora dubbiosi sulla scelta di investire o meno in un corso assistente medico estetico, ecco qualche ragione per cui farlo potrebbe considerarsi una mossa molto astuta. 

    Il settore dell’estetica sta subendo via via una grossa trasformazione, avvicinandosi lentamente al confine con quello della chirurgia. Molti dei trattamenti estetici più in voga infatti stanno venendo a poco a poco demedicalizzati, entrando a passo lento nel territorio dei centri estetici. 

    Questo ovviamente aumenta la possibilità di impiego per gli operatori estetici o le consulenti di bellezza, che con la giusta formazione possono riuscire a salire di grado o ad affiancare i medici estetici.

    La richiesta, come sottolineato anche nelle righe precedenti, è infatti molto estesa. 

    Formarsi in modo mirato per occupare il ruolo dell’assistente di medicina estetica significa passare per una corsia preferenziale e acquisire le competenze necessarie per proporsi come una vero professionista. 

    L’investimento, dunque, potrà contare su un rientro veloce e sicuro.

    A chi si rivolge il corso di assistente medico estetico

    Il corso di assistente medico estetico non richiede particolari requisiti e si mostra accessibile a chiunque voglia approfondire o tentare questa strada. 

    Tante sono le categorie di persone che possono trarre vantaggio da un percorso formativo tanto interessante e promettente. Quelle a cui si rivolge sono: 

    • Consulenti di bellezza alla ricerca di un’opportunità di aggiornamento
    • Professioniste del mondo estetico che intendono migliorarsi
    • Persone alla ricerca di una nuova possibilità di impiego 
    • Operatrici che intendono proporsi come assistenti di medici estetici

    Ciascuna di queste categorie può sicuramente trovare vantaggio dall’iscrizione al percorso d’istruzione, durante il quale si ha l’occasione di apprendere tante nuove competenze di cui far tesoro o mettere alla prova le conoscenza già acquisite per sperare finalmente in una tanto agognata promozione. 

    Affacciarsi a una simile opportunità vuol dire del resto migliorare la propria capacità d’ascolto, assumere tecniche specifiche di consulenza da poter integrare nel lavoro di tutti i giorni o per la propria attività e rispolverare un bel po’ di teoria, così da perfezionarsi e migliorare. 

    Scegliendo il corso giusto, inoltre, è possibile selezionare il livello di base da cui partire, così da non dovere tenere il passo degli altri o partire da conoscenze che già si posseggono. È possibile anche scegliere i docenti per cui si nutre più interesse o accedere alla posizione tramite un corso di estetica avanzata. 

    Tra i corsi di estetica da preferire troviamo quelli sugli interventi di dermopigmentazione, microblading, microshading, needling, laminazione ciglia ed extension ciglia. 

    Dermopigmentazione e microblading rientrano nella categoria di interventi trucco permanente e semipermanente e sono entrambi molto diffusi all’interno della medicina estetica. Anche il microneeedling, che invece viene utilizzato per ringiovanire il viso, gode di grande applicabilità in questo ambito.

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